Finanziamento a tasso zero e bonus del 40% su spese e investimenti di aziende esportatrici in Ucraina, Russia e Bielorussia
La misura
Simest ha varato un intervento agevolativo a sostegno delle imprese italiane (Pmi e Mid Cap) con esportazioni dirette verso l’Ucraina e/o Federazione russa e/o la Bielorussia, colpite dalla crisi a seguito dell’aggressione della Russia contro l’Ucraina, con conseguente perdita di fatturato estero nei predetti Paesi, per mantenere e salvaguardare la propria competitività sui mercati internazionali.
La misura prevede la concessione di un finanziamento a tasso zero e di un cofinanziamento a fondo perduto fino a 400mila euro.
Soggetti beneficiari
Possono richiedere l’intervento agevolativo le imprese con sede legale in Italia costituite in forma di società di capitali e configurabili come Pmi o Mid Cap e che:
- hanno depositato presso il Registro imprese almeno tre bilanci relativi a tre esercizi completi
- hanno un rapporto fatturato estero/fatturato totale almeno pari al 20%, come dichiarato e asseverato da un soggetto iscritto al Registro dei revisori contabili tenuto dal Mef
- dichiarano un calo del fatturato estero a livello aggregato verso Ucraina, e/o Federazione russa e/o la Bielorussia e prevedono che, al termine dell’esercizio 2022 tale calo sia complessivamente pari o superiore al 20% del fatturato medio estero realizzato verso questi tre paesi nel triennio precedente.
Iniziative ammissibili
Sono ammissibili
- spese per la realizzazione di investimenti produttivi, anche in Italia, tra cui:
- acquisto di macchinari, apparecchiature ad uso produttivo, impianti e beni strumentali o potenziamento /riconversione di beni produttivi e strumentali esistenti
- tecnologie hardware e software e digitali in genere, incluso il potenziamento o riconversione di tecnologie esistenti
- spese per la realizzazione di una nuova struttura commerciale, anche temporanea, o per il potenziamento di una struttura esistente in un Paese estero alternativo a Ucraina, Federazione Russia e/o Bielorussia
- spese per consulenze e studi volti all’individuazione di mercati esteri alternativi a Ucraina, Federazione Russia e/o Bielorussia o al potenziamento della presenza su mercati esteri alternativi
- spese promozionali e per eventi internazionali in Italia e all’estero finalizzati all’individuazione di mercati esteri alternativi a Ucraina, Federazione Russia e/o Bielorussia o al potenziamento della presenza su mercati esteri alternativi
- spese per certificazioni e/o omologazioni di prodotto, registrazione di marchi, brevetti, ecc., in mercati esteri individuati alternativi a Ucraina, Federazione Russia e/o Bielorussia
- spese per la consulenza finalizzata alla presentazione della domanda di intervento agevolativo, per un valore corrispondente fino a un massimo del 5% dell’importo deliberato.
Modalità di accesso alla misura
Le domande di accesso alle agevolazioni possono essere compilate e presentate dal 3 maggio al 31 ottobre 2023.
In considerazione della bontà della misura è necessario predisporre per tempo la documentazione necessaria: i nostri consulenti sono a disposizione.