Imprese turistiche: garanzie gratuite per investimenti nel digitale e nel green

Garanzie turismo Artemide

È operativa la sezione speciale del Fondo di garanzia Pmi dedicata alle imprese del settore turistico: domande dal 10 ottobre

La misura mette a disposizione delle imprese turistiche garanzie gratuite su finanziamenti volti a assicurare la continuità aziendale delle imprese del settore turistico e garantire il fabbisogno di liquidità ovvero a sostenere interventi di riqualificazione energetica e innovazione digitale. A disposizione 358 milioni.

Beneficiari

Possono richiedere l’accesso alle garanzie le imprese del settore turistico (imprese alberghiere, strutture che svolgono attività agrituristica, strutture ricettive all’aria aperta, imprese del comparto ricreativo, fieristico e congressuale, stabilimenti balneari e complessi termali) e i giovani fino a 35 anni che intendono avviare un’attività nel settore turistico ovvero di età compresa tra 18 e 40 anni che intendono avviare una attività nel settore agrituristico.

Possono richiedere le garanzie anche le imprese che presentano inadempienze o esposizioni nei confronti del soggetto finanziatore, purché tali anomalie non si siano verificate prima del 31 gennaio 2020.

Intensità delle garanzie
  • Nel caso di garanzia diretta: copertura del 70% dell’ammontare di ciascuna operazione finanziaria;
  • nel caso di riassicurazione: copertura dell’80% dell’importo garantito dai confidi o da altro fondo di garanzia, a condizione che le garanzie da questi rilasciate non superino la copertura dell’80%.

Le percentuali possono essere incrementate rispettivamente fino all’80% e al 90%, mediante l’utilizzo delle risorse apportate al Fondo da parte delle Regioni, Province autonome e di altri enti e organismi pubblici, banche e Sace.

Sono ammissibili anche operazioni finanziarie già perfezionate da non oltre 3 mesi. In tal caso, la concessione della garanzia dovrà comportare una riduzione nel costo del tasso di interesse applicato.

La garanzia può essere richiesta anche su operazioni di rinegoziazione del debito, a condizione che:

  • il nuovo finanziamento preveda l’erogazione di credito aggiuntivo in misura pari ad almeno il 25% dell’importo del debito accordato in essere del finanziamento oggetto di rinegoziazione;
  • il rilascio della garanzia sia idoneo a determinare un minor costo o una maggior durata del finanziamento rispetto a quello oggetto di rinegoziazione.

Le garanzie sono concesse a titolo gratuito e senza applicazione del modello di valutazione fino a un massimo di 5 milioni di euro.

È poi previsto che per le operazioni di investimento immobiliare la garanzia possa essere cumulata con altre forme di garanzia acquisite sui finanziamenti.

Modalità di accesso alla misura

Le domande potranno essere presentare a partire dal 10 ottobre.

I nostri consulenti sono a disposizione per verificare i codici Ateco ammissibili, calcolare i benefici ottenibili e assistere le aziende nella richiesta dei finanziamenti assistiti da garanzia pubblica alle banche.

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