Industria conciaria: contributi a fondo perduto per sostenere la filiera

Industria conciaria Artemide

Lo sportello per la presentazione delle domande è stato chiuso per esaurimento delle risorse disponibili.

A disposizione 10 milioni di euro per il settore dell’industria conciaria italiana

Il Ministero dello sviluppo economico introduce una misura in favore dell’industria conciaria per supportare la ripartenza di questa filiera dopo le sofferenze dell’emergenza Covid. L’agevolazione prevede un contributo a fondo perduto pari al 50% della spesa ammissibile.

La misura

La misura è destinata alle imprese appartenenti a un distretto conciario localizzati nelle regioni Campania, Lombardia, Marche, Toscana e Veneto che presentano, singolarmente o in modalità integrata di filiera, progetti d’investimento in grado di accrescere la competitività attraverso l’introduzione di processi produttivi digitali e innovazioni di prodotto.

Spese ammissibili

Sono ammissibili alle agevolazioni spese complessivamente non inferiori a 50mila euro e non superiori 200mila euro e che includono anche attività di ricerca industriale o sviluppo sperimentale, nonché garantire la sostenibilità ambientale degli investimenti. In caso di progetti integrati di distretto la soglia massima delle spese ammissibili può arrivare a 500mila euro.

Sono ammissibili spese per:

  • acquisto di macchinari, impianti e attrezzature, comprese le spese di installazione;
  • programmi informatici e licenze software;
  • formazione del personale;
  • acquisto di beni immobili e realizzazione di opere murarie e assimilabili;
  • costo del personale, strumenti, attrezzature, servizi di consulenza e altri servizi qualora connessi all’attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale eventualmente incluse nel progetto;
  • spese relative al capitale circolante (nel limite del 20%);
Modalità di erogazione

Le domande potranno essere inviate a partire dal 15 novembre. Sarà in ogni caso possibile procedere alla compilazione delle domande di agevolazione a partire dall’ 8 novembre 2022.

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