A disposizione 100 milioni per mense e catering, settore particolarmente colpito dall’emergenza Covid
È stata varata la misura di sostegno per il settore della ristorazione collettiva, delle mense e del catering. Si tratta di contributi a fondo perduto che saranno erogati direttamente dalla Agenzia delle entrate: i beneficiari dovranno soltanto inviare una domanda in cui dichiareranno il possesso dei requisiti previsti. Le risorse saranno ripartite in uguale misura tra tutte le imprese richiedenti fino al raggiungimento di un importo massimo del contributo di 10mila euro.
Beneficiari
Fra i beneficiari, le imprese che svolgono servizi di ristorazione non occasionale definiti da un contratto con un committente, pubblico o privato (ad esempio la ristorazione per scuole, uffici, università, caserme, strutture ospedaliere, assistenziali e socio-sanitarie) con un’attività individuata dal codice Ateco 56.29.10 (“Mense”) o 56.29.20 (“Catering continuativo su base contrattuale”).
Potranno accedere ai contributi le imprese della ristorazione collettiva che nell’anno 2020 hanno subito una riduzione del fatturato non inferiore al 15% rispetto al fatturato del 2019. Per le imprese costituite nel 2019, la riduzione del fatturato sarà calcolata in base ai valori degli imponibili delle fatture emesse e dei corrispettivi certificati nei periodi infrannuali di riferimento.
Le imprese beneficiarie devono essere regolarmente iscritte e “attive” nel Registro delle imprese, avere la sede legale o operativa in Italia, avere almeno il 50% dei ricavi 2019 generato dai contratti con committenti pubblici o privati, non essere in liquidazione o sottoposte a procedure concorsuali e non devono infine essere “in difficoltà” al 31 dicembre 2019 (definizione stabilita dall’articolo 2, punto 18, del regolamento di esenzione), condizione quest’ultima che non riguarda le microimprese o le piccole imprese che non hanno ricevuto aiuti per il salvataggio o per la ristrutturazione.
Modalità di erogazione
Le domande potranno essere inviate dal 6 giugno al 20 giugno 2022.