PIA Turismo: contributi fino al 70% per le imprese pugliesi del settore

Pia Turismo - Artemide

La Regione Puglia sostiene le attività turistico-alberghiere con contributi a fondo perduto

La misura PIA Turismo è finalizzata all’ampliamento, all’ammodernamento e alla ristrutturazione di immobili destinati alle attività turistico-alberghiere e allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione degli attrattori culturali e naturali del territorio.

Beneficiari

Possono accedere agli incentivi le piccole, medie e grandi imprese e reti di imprese/consorzi.

Intensità delle agevolazioni

Per gli investimenti produttivi le agevolazioni consistono in un contributo a fondo perduto entro il:

  • 50% per le piccole imprese
  • 40% per le medie imprese
  • 30% per le grandi imprese

Saranno previste premialità che porteranno un contributo ulteriore del 10%.

Inoltre sono definite intensità specifiche per ciascuna delle altre tipologie di spesa che vanno dal 50% per innovazione, innovazione dei processi e dell’organizzazione e consulenze, al 65% per tutela ambientale, al 70% per la formazione.

I programmi di investimento devono avere spese e costi ammissibili compresi tra 5 e 40 milioni.

Programmi di investimento

Sono agevolabili programmi di investimento produttivi destinati alla realizzazione di:

  • nuove attività turistico-alberghiere, attraverso il recupero fisico e/o funzionale da strutture non ultimate, legittimamente iniziate;
  • ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione di strutture turistico-alberghiere esistenti al fine dell’innalzamento degli standard di qualità;
  • realizzazione di strutture turistico-alberghiere aventi capacità ricettiva non inferiore a 7 camere, attraverso il restauro e risanamento conservativo di immobili che presentano interesse artistico e storico;
  • manutenzione straordinaria, consolidamento, restauro e risanamento conservativo di edifici rurali, masserie, trulli, torri al fine della trasformazione dell’immobile in strutture alberghiere;
  • recupero e riqualificazione di edifici abbandonati e/o necessitanti di opere di manutenzione straordinaria, di restauro da destinare alla realizzazione di strutture ricettive, congressuali, sportive, culturali e/o ricreative;
  • strutture, impianti o interventi attraverso i quali viene migliorata l’offerta turistica territoriale con l’obiettivo di favorire la destagionalizzazione dei flussi turistici.

Modalità di accesso alla misura

Le domande possono essere presentate a partire dal 30 aprile 2024 e saranno esaminate secondo una procedura valutativa a sportello.

I nostri consulenti sono a disposizione per verificare i requisiti, calcolare i benefici ottenibili e assistere le aziende nella richiesta delle agevolazioni.

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