Contributi a fondo perduto fino a 75mila euro per progetti improntati sulla sostenibilità ambientale, sulla transizione ecologica e sull’eco-design
La misura mira a fornire supporto ai settori culturali e creativi, attraverso contributi finanziari, per realizzare attività, progetti o prodotti volti a contribuire all’azione per il clima, coniugando design e sostenibilità, orientando il pubblico verso comportamenti più responsabili nei confronti della natura e dell’ambiente. A disposizione 20 milioni.
Beneficiari
Possono presentare domanda:
- micro e piccole imprese, incluse le società cooperative
- associazioni riconosciute e non riconosciute
- fondazioni
- organizzazioni dotate di personalità giuridica no profit
- enti del terzo settore
operanti nei settori: musica, audiovisivo e radio, moda, architettura e design, arti visive, spettacolo dal vivo e festival, patrimonio culturale (archivi, biblioteche e musei), artigianato artistico, editoria, libri e letteratura.
Intensità del contributo
Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributi a fondo perduto fino all’80% e, comunque, per un importo massimo pari a euro 75mila euro per progetti, attività o prodotti improntati sull’eco-design e sulla sostenibilità, anche finalizzati alla sensibilizzazione del pubblico verso tematiche ambientali.
Sono ammissibili spese per:
- impianti, macchinari, attrezzature, arredi e mezzi mobili
- servizi specialistici e beni immateriali (programmi informatici, brevetti, licenze e marchi, certificazioni, know-how e conoscenze tecniche)
- opere murarie entro il limite del 20%
- capitale circolante entro il limite del 20% (materie prime, materiali di consumo, semilavorati e prodotti finiti, utenze canoni di locazione, prestazioni di servizi, nuovo personale ).
Modalità di accesso alla misura
Le domande possono essere presentate a partire dall’11 maggio e fino al 12 luglio 2023 e verranno esaminate sulla base di una procedura valutativa con procedimento a graduatoria.