Lo sportello per l’invio delle domande è stato chiuso per esaurimento delle risorse disponibili.
Dalla Camera di commercio un sostegno agli investimenti per la transizione digitale e green: domande a partire dall’11 ottobre 2022
La Camera di commercio di Bari ha confermato anche per il 2022 la misura che incentiva la diffusione della cultura digitale nelle micro, piccole e medie imprese attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione per la transizione 4.0, anche finalizzate a approcci green oriented.
Lo stanziamento complessivo della misura è di 308mila euro.
Beneficiari
Possono accedere alla misura le imprese operanti in qualsiasi settore che hanno sede legale e/o sede operativa nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Bari. Le imprese devono risultare attive e in regola con il pagamento dei diritti annuali della Cciaa e non devono aver già ricevuto contributi sui bandi Voucher digitali I 4.0 per gli anni 2020 e 2021.
Intensità del contributo
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, sotto forma di voucher, di massimo 5mila euro a copertura del 70% delle spese ammissibili. L’importo minimo di investimento dovrà essere pari o superiore a 2.500 euro.
I progetti devono riguardare almeno una delle tecnologie previste dal Piano Transizione 4.0 ed eventualmente una o più delle seguenti tecnologie digitali:
a) sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
b) sistemi fintech;
c) sistemi EDI, electronic data interchange;
d) geolocalizzazione;
e) tecnologie per l’in-store customer experience;
f) system integration applicata all’automazione dei processi;
g) tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
h) programmi di digital marketing;
i) soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica;
j) connettività a Banda Ultralarga;
k) sistemi per lo smart working e il telelavoro;
l) sistemi di e-commerce;
m) soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita.
Il voucher è concesso in regime di de minimis ed è cumulabile con altri aiuti concessi ai sensi dello stesso regime ovvero in esenzione o autorizzati dalla Commissione europea.
Spese ammissibili
Sono ammissibili spese per servizi di consulenza e formazione e acquisto di beni strumentali materiali e immateriali funzionali all’acquisizione delle tecnologie previste dal bando.
Sono considerate ammissibili le spese sostenute dal 1 gennaio 2022 al 31 marzo 2023.
Modalità di accesso alla misura
Le domande devono essere inviate online a partire dall’11 ottobre 2022. In considerazione della bontà della misura e della procedura di valutazione a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda, è molto probabile che le risorse andranno esaurite entro poche ore dalla apertura della piattaforma.
I nostri consulenti sono a disposizione per verificare i requisiti di accesso, calcolare i benefici ottenibili e assistere le aziende nella rendicontazione.